Studioso ebraico. Fu professore di Mistica
nell'università gerosolimitana dal 1933 al 1965 e presidente, dal 1968 al
1974, dell'Accademia israeliana di scienze e lettere. Sionista convinto,
abbandonò la Germania nel 1923, ma continuò a intrattenere una
fitta corrispondenza con W. Benjamin. Tra le sue opere citiamo:
Le grandi
correnti della mistica ebraica,
Le origini della Kabbalah,
La
Kabbalah e il suo simbolismo,
Storia di un'amicizia (Berlino 1898 -
Gerusalemme 1982).